Qual è la più piccola cosa che potresti fare da subito per realizzare il cambiamento che desideri per migliorare la tua vita oggi?
Accompagno i partner nelle transizioni significative della vita personale e professionale. Facilito i processi di cambiamento di individui, team e organizzazioni. Co-costruisco percorsi ispirati da rispetto, integrità, eccellenza e collaborazione. Aderisco agli standard di etica e competenza di International Coach Federation.
Se l’arte è fatta per rendere visibile ciò che non lo è, il coaching per me è un’arte che permette di vedere il possibile oltre l’apparentemente impossibile. La creatività e le competenze tecniche necessarie si esprimono attraverso i passi di una danza aperta che si crea nella relazione con il partner di coaching.
Il mio approccio – Emotivaction – integra diverse tecniche mutuate da discipline umanistiche, lavora sull’allineamento tra emozioni, motivazione e azione, e si inserisce pienamente nelle tre direttrici del coaching:
- lo sviluppo di consapevolezza e responsabilizzazione come processo che passa attraverso la gestione delle emozioni coinvolte nella situazione in cui si trova il partner di coaching;
- la riscoperta e l’attivazione della motivazione e della volontà per poter agire nella direzione desiderata;
- la definizione delle azioni da realizzare concretamente nel contesto di riferimento.
Le decisioni sono un modo per definire se stessi. Sono il modo per dare vita e significato ai sogni. Sono il modo per farci diventare ciò che vogliamo.
Dalai Lama
Il coaching facilita lo sviluppo di consapevolezza, l’auto-responsabilizzazione e il focus verso l’obiettivo, ottimizzando i tempi di decisione e di azione. C’è libertà solo nello scegliere, c’è responsabilità solo nel portare avanti e fino in fondo al proprio desiderio. Desiderio che diventa progetto, progetto che diventa azione, azione che diventa realtà. Realtà in cui c’è allineamento tra ciò in cui crediamo e ciò che facciamo.
Si può definire il coaching come una relazione di partnership tra coach e cliente finalizzata al raggiungimento di risultati ottimali. E’ uno strumento di trasformazione per individui, team e organizzazioni, che sviluppa consapevolezza e libera le risorse disponibili verso l’obiettivo prefissato.
E’ importante specificare anche che cosa non è coaching. Non è formazione in quanto non sono previsti contenuti da “trasferire”, piuttosto ascolto e domande aperte; non è consulenza in quanto il coach non ha soluzioni ideali né consigli pronti da fornire; non è mentoring poiché il coach può non essere più esperto del suo partner nel suo campo di applicazione; non è counselling poiché non interviene in situazioni di disagio emotivo quanto piuttosto in primis di miglioramento e/o potenziamento; non è psicoterapia in quanto si concentra sul “come” piuttosto che sul “perché” e sul presente e sul futuro piuttosto che sul passato.
I percorsi di coaching che seguo sono a livello individuale – one to one, sia vis-à-vis sia in remoto (ad esempio via Skype, Hangout, Zoom o altre piattaforme ad hoc); di gruppo, in base agli obiettivi individuali su tematiche comuni e ad un calendario da concordare; o di team, a seconda dell’agenda di incontri reali di team funzionali, di progetto o task force.
In particolare, mi rivolgo a:
- professionisti o imprenditori che vogliono sviluppare il proprio business, avviato o in fase di start-up, o migliorare le relazioni con i propri interlocutori
- manager e responsabili che vogliono essere più efficaci nel proprio ruolo (leadership, comunicazione, relazioni interpersonali, decisione, gestione conflitti)
- HR manager che vogliono migliorare la propria performance
- donne in maternità che vivono questo periodo speciale anche come un’opportunità per ripensare al proprio progetto professionale
- donne manager e imprenditrici che vogliono ri-progettarsi
- expatriate e italiani che vivono e lavorano fuori dall’Italia e che intendono ottimizzare il loro inserimento nei nuovi contesti lavorativi. Contattami per saperne di più sui percorsi di coaching in lingua italiana.
- chi ha perso il lavoro o vuole cambiarlo e vuole riprogettare il proprio percorso professionale
- coach per sviluppare la propria crescita continua personale e professionale
- coach interessati al Mentor Coaching per l’avvio alla professione, per lo sviluppo delle competenze di coaching e le credenziali ACC ICF
E tu? Come posso esserti utile? Contattami sarò lieta di ascoltarti
Ci sono solo due giorni all’anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l’altro si chiama domani, perciò oggi è il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere.
Dalai Lama
Perché sviluppare un servizio di coaching all’interno della tua azienda?
I trend più trasformativi che impatteranno maggiormente sul business nei prossimi decenni sono il cambiamento demografico e l’innovazione tecnologica. È necessario riuscire a valorizzare ogni goccia delle risorse e dei talenti presenti in azienda. Il coaching rappresenta un’importante fonte di engagement.
Quali inefficienze e costi non calcolati nascondono affermazioni come quelle seguono che si ripetono spesso in azienda? Ad esempio “si è sempre fatto così…!”, “non abbiamo tempo…”, “sono cose belle, ma qui siamo presi dall’operatività …”, oppure “Eh ma qui da noi è tutto diverso…”, “non è possibile cambiare!”, “qui le persone non sono coinvolte!”.
Cosa ne pensi di approfondire insieme quali benefici ad esempio altre aziende hanno già riscontrato attivando percorsi di coaching? Eccone alcuni intanto:
- Sviluppare leadership ed engagement; coinvolgere, responsabilizzare e motivare le persone
- Accompagnare l’organizzazione nei cambiamenti culturali nelle fasi di cambiamento
- Accompagnare cambiamenti di ruolo per ottimizzare efficienza ed efficacia delle performance manageriali
- Migliorare clima e relazioni interpersonali
- Fare squadra e creare senso di appartenenza
- Sviluppare innovazione e creatività per nuovi prodotti e servizi
- Sviluppare consapevolezza, comunicazione efficace, gestione dei collaboratori, orientamento al risultato
- Migliorare l’efficacia del team e raggiungere performance eccellenti
- Far crescere professionalmente, sviluppare il potenziale e valorizzare i talenti chiave
- Potenziare l’efficacia di interventi di WELFARE, di CHANGE MANAGEMENT, di SVILUPPO ORGANIZZATIVO, di CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY e di LEAN MANAGEMENT
Il coaching in azienda può essere diffuso come approccio manageriale, sviluppando competenze specifiche nella gestione capo-collaboratori, oppure come percorsi di potenziamento delle performance individuali, di gruppo o di team, gestiti da coach professionisti esterni, o ancora come servizio interno rivolto al personale e gestito o da coach interni oppure esterni. Le tipologie di percorsi più diffusi sono:
- Business coaching per imprenditori e liberi professionisti;
- Executive coaching per top manager (board, Cda, CFO,..) che hanno un impatto strategico sul business
- Corporate coaching per manager e responsabili di aziende medio grandi ma anche PMI
- Team coaching rivolto a team funzionali o interfunzionali per raggiungere performance migliori e più elevate
- Group coaching rivolto a gruppi misti coinvolge i pari, dal basso, e in maniera capillare, favorisce lo sviluppo di determinate competenze e di una cultura organizzativa condivisa
In azienda sono solitamente i titolari, gli imprenditori e gli HR a valutare possibili interventi di coaching.
Come posso esserti utile? Contattami per approfondire meglio e per capire quale potrebbe essere il ritorno dell’investimento.